Usa, casa discografica denuncia Google e Microsoft
L'etichetta Blues Destiny Records accusa i motori di ricerca delle due società di favorire la pirateria online mediante link diretti a siti p2p.
Autore: Redazione D. Life
Blues Destiny Records, casa discografica degli Stati Uniti, ha denunciato Google e Microsoft alla Corte del Distretto Nord della California. Le due società sono accusate di aver favorito la pirateria online, in quanto i rispettivi motori di ricerca avrebbero presentato tra i risultati anche link diretti a siti di scambio p2p come RapidShare. La situazione di Google, in particolare, sarebbe aggravata dalla mancata rimozione dei linkincriminati anche dopo le ripetute segnalazioni da parte dell'etichetta. La denuncia è scattata riguardo a brani di Ronny Sessum, Roy Powers e Peter McGraw, artisti sotto contratto con la casa discografica.
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