Casini dice no alla censura sul web

Casini, intervenendo sulle misure di controllo della rete proposte dalla maggioranza del governo, ha elogiato il lavoro della polizia postale e sottolineato il rischio di censurare internet

Autore: Redazione D.Life

Fa riferimento al Presidente Obama, il leader dell'Udc Pierferdinando Casini, e a quanto avviene negli Stati Uniti, dove il Presidente riceve intimidazioni gravi su internet, ma non viene preso in considerazione da nessuno di censurare la libera circolazione di idee della rete.
Intervenendo sulla questione dei siti e dei gruppi violenti su internet, tornata alla ribalta dopo quanto avvenuto al Presidente del Consiglio Berlusconi, Casini ha voluto sottolineare l'importanza di misure di repressione verso i singoli autori di frasi e comportamenti che istigano alla violenza gli altri utenti, ma garantendo la piena libertà  al popolo del web in toto.
In merito al controllo e al monitoraggio attento di quanto pubblicato su internet, il leader dell'Udc ha posto in rilievo il lavoro della polizia postale, che, a suo avviso, sta facendo un "lavoro straordinario": le leggi esistenti, quindi, sono in grado di tenere sotto controllo quanto pubblicato online.
Occorre quindi la massima prudenza, secondo Casini e "guai a rispondere con provvedimenti che finirebbero per essere illiberali davanti a sfide che richiedono tolleranza zero verso i colpevoli."

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