Microsoft, lEuropa non compra i regali online

Secondo uno studio svolto da Microsoft in collaborazione con MSN, i timori legati alle violazioni della privacy e della sicurezza online fanno sì che solo il 42% degli europei si affidi al Web per i propri acquisti di Natale. L'Italia, però, è sopra la media: il 60% degli utenti intervistati effettuerà  acquisti online per le prossime festività , mentre l'85% degli italiani è attento alla sicurezza dello shopping in rete. Solo due consumatori su cinque in Europa hanno in programma di acquistare online i regali di Natale per amici e parenti: i consumatori più propensi a fare acquisti online nel mese di dicembre sono gli inglesi (83%), gli irlandesi (74%) e gli svedesi (62%). Belgi, Norvegesi e Svizzeri sono i più scettici riguardo allo shopping natalizio online: rispettivamente l'80%, il 79% e il 74% di coloro che hanno risposto preferiscono i canali di acquisto tradizionali. Durante la stagione invernale il 73% degli europei si preoccupa della sicurezza degli acquisti online e l'81% ha qualche timore legato alla privacy delle sue transazioni. Nel dettaglio, i consumatori italiani (85%) sono i più attenti ai problemi di sicurezza, essendo tra i più propensi agli acquisti online, seguiti dagli irlandesi (84%) e dai greci (78%).
I Paesi Bassi sono i più interessati ai problemi riguardanti la privacy (95%), seguiti a ruota dal Portogallo (93%) e dalla Norvegia (92%). La Danimarca è risultata il paese meno interessato alla privacy online, con solo due terzi dei partecipanti a segnalarla come fonte di preoccupazione, mentre per il 65% degli italiani il tema è rilevante, quando si acquista su internet.
Per timore delle minacce internet, due quinti dei consumatori (58%) in Europa eviteranno gli acquisti online, perdendo così alcuni degli indiscussi vantaggi dello shoppping in rete: coloro che acquistano regali su internet (42% dei consumatori) possono, infatti, beneficiare del confronto tra i prezzi, accedere a una vasta lista di regali presenti su diversi siti oltre ad evitare le sgomitanti folle natalizie. Tra le ragioni della riluttanza a effettuare acquisti online vi è il fatto che l'81% dei consumatori europei teme che venga violata la propria privacy, mentre il 73% manifesta ansia circa il livello di sicurezza esistente durante le transazioni Web. I browser internet sono fondamentali per fornire ai consumatori privacy e sicurezza online.
I risultati presentati provengono da una recente indagine condotta da Microsoft e MSN in 11 paesi europei, durante la quale è stato analizzato il comportamento di oltre 4.000 persone, mettendo in rilievo le maggiori preoccupazioni legate all'acquisto online. Se nel mese di dicembre 2009 i britannici, gli irlandesi e gli svedesi risultano i più propensi a effettuare ricerche di buoni affari stando comodamente seduti davanti al pc, di contro nei paesi dove gli acquirenti online sono numericamente inferiori – Belgio, Norvegia e Svizzera, appunto – i consumatori stanno perdendo fiducia in internet, preferendo il caos degli acquisti tradizionali. Nonostante questa differenza che si registra in Europa, ciò che risulta evidente è che, indipendentemente dall'acquistare su internet, tutti hanno come preoccupazione la propria privacy e sicurezza online. I consumatori italiani, irlandesi e olandesi sono i più interessati alla sicurezza delle loro transazioni sul Web, probabilmente anche perchà© risultano tra gli utenti più attivi online. Al contrario, e probabilmente per mancanza di fiducia negli acquisti su internet, nella maggior parte degli altri mercati europei non si effettuano acquisti in rete.
Nonostante la preoccupazione dell'Europa circa la sicurezza, l'indagine ha rivelato inoltre che più di un terzo dei consumatori (35%) non ha aggiornato il proprio browser negli ultimi sei mesi, risultando quindi a rischio di attacchi online. Analogamente a quanto accade con gli aggiornamenti antivirus, i consumatori hanno bisogno di aggiornare i loro browser regolarmente per essere sicuri di essere protetti da attacchi malware e phishing. Le minacce online giungono oggi sotto forma di attacchi alla persona e al computer. Per una maggiore protezione integrata da attacchi di software dannoso e phishing è possibile eseguire l'aggiornamento all'ultima versione di Windows internet Explorer, classificato come browser n.1 da NSS Labs.
Per effettuare acquisti online più sicuri, Microsoft IE8 ha preparato 8 suggerimenti pratici per gli utenti:  

- Mantenere il software del computer aggiornato. Mantenere tutto il software, incluso il browser Web, aggiornato con gli aggiornamenti automatici. Se non si dispone ancora di internet Explorer 8, l'ultima versione del browser Web di Microsoft, è possibile effettuarne il download.    

- Proteggere il computer. Utilizzare software firewall, antivirus, antispam e antispyware. Per aumentare il livello di protezione del PC, è possibile scaricare gratuitamente Microsoft Security Essentials o trovare altre soluzioni antivirus.    

- Evitare truffe phishing e malware. SmartScreen Filter, impostazione predefinita in internet Explorer 8, è il filtro che blocca e segnala il software dannoso o le minacce di phishing. SmartScreen Filter avverte quando si tenta di aprire un sito indicato come non sicuro e consente di segnalare eventuali siti non sicuri trovati.  

- Proteggersi da minacce emergenti. Gli attacchi cross-site scripting sono uno dei metodi sempre più sofisticati che i criminali online utilizzano per sottrarre informazioni personali. Per impostazione predefinita, internet Explorer 8 consente di proteggersi da questi attacchi grazie a un filtro Cross Site Scripting (XSS) incorporato che è sempre attivo.  

- Identificare indirizzi Web falsi. internet Explorer 8 consente di evitare siti Web falsi, i cui indirizzi ingannevoli possono giocare brutti scherzi. Il nome del dominio sulla barra dell'indirizzo viene evidenziato in nero per facilitare l'identificazione della identità  esatta di un sito.

- Navigare in modo riservato. Quando si usa un computer pubblico per controllare la posta elettronica o si acquista un regalo "sorpresa" su un PC utilizzato da tutta la famiglia, è un'ottima idea ricorrere a InPrivate Browsing, una funzionalità  che permette di impedire che la cronologia di esplorazione, i cookie e altre informazioni vengano conservate sul computer.      

- Verificare che i siti Web a pagamento utilizzino la crittografia. Per essere certi che un sito utilizzi la crittografia durante l'elaborazione dei dati delle carte di credito, è necessario cercare una "s" dopo http nell'indirizzo Web (https:), un piccolo lucchetto chiuso  sulla barra dell'indirizzo o nell'angolo inferiore destro della finestra, oppure una barra dell'indirizzo verde, che internet Explorer 8 utilizza per indicare un sito attendibile.  

- Non rispondere mai a richieste non sollecitate di aggiornamento dei dati del proprio account. Questi messaggi e-mail potrebbero essere truffe per rubare l'identità  dell'utente. La maggior parte delle società  legittime non invia mai richieste di password o di altri dati personali tramite messaggi istantanei o di posta elettronica non sollecitati.

In linea di massima, se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente si tratta di una truffa.