McAfee rende note le previsioni sulle minacce alla sicurezza per il 2010

I McAfee Labs prevedono che Facebook e Twitter saranno le piste di lancio prescelte per le minacce emergenti e che il 2010 sarà  un anno positivo per la lotta delle forze dell'ordine al crimine informatico.

Autore: Giulio De Angelis

I McAfee Labs ritengono che nel 2010 i criminali informatici prenderanno di mira i siti di social networking e le applicazioni di terze parti, utilizzeranno botnet e Trojan più complessi per costruire e perpetrare attacchi esfrutteranno l'HTML 5 per creare nuove minacce.
Facebook, Twitter e le applicazioni di terze parti presenti su questi siti stanno cambiando rapidamente gli strumenti dei criminaliinformatici, mettendo a loro disposizione nuove tecnologie con cui lavorare e zone calde di attività  da sfruttare.
Gli utenti diventeranno più vulnerabili agli attacchi che distribuiranno alla cieca applicazioni malevole attraverso i loro network, e i criminali informatici approfitteranno della fiducia tra amici per fare in modo che gli utenti clicchino sui link che avrebbero altrimenti trattato con cautela.
L'utilizzo di URL abbreviate sui siti come Twitter rende persino più semplice per i criminali informatici mascherare e indirizzare gli utenti ai siti Web malevoli.
I McAfee Labs prevedono che nel 2010 i cybercriminali utilizzeranno in maniera crescente queste tattiche attraverso i siti di socialnetwork più popolari.    

L'evoluzione del Web offrirà  ai criminali informatici nuove opportunità  per creare malware. 
Il rilascio di Google Chrome OS e i miglioramenti tecnologici dell'HTML 5 continueranno a spostare gli utenti dalle attività  su desktop a quelle online, creando così per gli autori di malware un'ulteriore opportunità  per ingannare gli utenti.
Il supporto al rilascio anticipato cross-platform di HTML 5 fornisce inoltre un'ulteriore motivazione per gli aggressori, consentendo loro di raggiungere gli utenti che utilizzano molti dei principali browser.    
Trojan del settore bancario e allegati email contenenti malware cresceranno intermini di volume e sofisticazione I McAfee Labs avvertono che i Trojan, avendo già  sfoderato nuove tattiche nel corso del 2009, diventeranno persino più sofisticati nel 2010 e aggireranno facilmente le attuali misure di protezione adottate dalle banche.
Queste nuove tecniche includono la possibilità  da parte di un Trojan di interrompere "silenziosamente" una transazione legittima e fare un prelievo non autorizzato, controllando al contempo i limiti delle transazioni dell'utente per non superarli ed evitare di allertare la banca.
Il volume degliallegati email, un metodo di diffusione di malware che perdura, continuerà  ad aumentare prendendo di mira in maniera crescente aziende, giornalisti e singoli utenti.    

I criminali informatici continueranno a prendere di mira Adobe Reader e Flash.
Nel 2009, i McAfee Labs hanno riscontrato un aumento degli attacchi indirizzati ai software client. A causa della crescente popolarità  delle applicazioni di Adobe, i McAfee Labs ritengono che i criminali informatici continueranno a prendere di mira i prodotti Adobe, principalmente Acrobat Reader e Flash, due delle applicazioni maggiormente diffuse al mondo.
I McAfee Labs stimano che nel 2010 la strumentalizzazione del prodotto supererà  probabilmente quella delle applicazioni Microsoft Office.    

L'infrastruttura botnet si sposta da un modello centralizzato al controllo peer-to-peer.
Le botnet, infrastrutture versatili che consentono di lanciare praticamente ogni tipo di attacco informatico - dallo spam al furto d'identità  - continueranno a utilizzare una fornitura pressochà© infinita di potenza informatica e larghezza di banda globale rubate in giro per il mondo.
A seguito del successo della chiusura di una serie di botnet, incluso l'ISP MCColo, i criminali che controllano le botnet devono adattarsi alla crescente pressione che i professionistidi sicurezza informatica stanno ponendo su di loro.
Nel 2010, i McAfee Labs prevedono di riscontrare l'adozione considerevole di controllo a livello peer-to-peer,un'infrastruttura botnet flessibile e distribuita, rispetto al modello di hosting centralizzato odierno. Per i cybercriminali, i vantaggi  supereranno alla fine i costi del modello peer-to-peer, a causa dei tentativi sempre più energici di chiudere e negare accesso alle botnet da parte della comunità  di sicurezza.   

Cybercrime: un anno positivo per le forze dell'ordine.
L'anno prossimo segna il decennio della lotta contro il crimine informatico da partedelle forze dell'ordine internazionali. I McAfee Labs hanno riscontrato progressi significativi nello sforzo a livello universale di identificare, tracciare e combattere il cybercrimine da parte dei governi in tutto il mondo.
McAfee crede che nel 2010 si assisterà  a un numero crescente di successi nella lotta al crimine informatico. 

La versione completa del report dei McAfee Labs con le previsioni sulle principali minacce di sicurezza per il 2010 è disponibile al seguente indirizzo: http://www.mcafee.com/us/threat_center/white_paper.html.

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