Ristrutturazione per Aol, licenziamenti e uscita dal mercato tedesco

Dopo il parziale fallimento del piano di esodo volontario, Aol ha annunciato il licenziamento di più di 1000 dipendenti negli Stati Uniti e in Europa, con la chiusura di tutti gli uffici tedeschi.

Nell'ambito di un'ampia strategia di ristrutturazione, il fornitore di servizi online Aol ha annunciato tagli al personale.
I licenziamenti, più di 1000 distribuiti tra le sedi statunitensi e quelle europee, si sono resi necessari dopo il parziale fallimento del piano di esodo volontario, al quale hanno aderito solo 1100 dipendenti.
I tagli colpiranno in particolar modo la Germania: Aol ha annunciato la chiusura di tutti i propri uffici, ad Amburgo, Monaco di Baviera, Francoforte e Duesseldorf. La società ha comunque assicurato che i cittadini tedeschi potranno continuare ad usufruire dei suoi servizi. Riduzione dell'organico anche in Francia, Regno Unito, Spagna e Svezia.