Dure critiche per EA

Secondo quanto riportato da Mitch Lasky, ex presidente executivo di Eletronic Arts, la compagnia ha fallito l'obiettivo di evolversi per rimanere al passo in un mercato come quello dei videogiochi in costante cambiamento.

Autore: Stefano Merli

Mitch Lasky, attualmente partner della società  di venture capital Benchmark Capital, e tra il 2006 e il 2007 vice presidente esecutivo della divisione mobile e online di Electronic Arts, è stato molto duro con le strategie attuali di EA,tanto da affermare che la compagnia ha fallito nel tentativo di evolversi per rimanere al passo con un mercato in costante cambiamento. Lasky ha scritto nel suo blog : "EA è nel business sbagliato, con un struttura di costi errata e un team non adeguato".
Un esempio portato è legato alla sezione EA sport, affetta da licenze sempre più costose e che non è riuscita nel tentativo di evolversi verso un modello di prezzi variabile e legato alle sottoscrizioni degli utenti. Duro il commento anche riguardo alla politica dell'attuale CEO John Riccitiello, che ha fortemente promosso la creazione di nuovi IP per l'etichetta EA Games. "àˆ una bruttissima scena. Da Spore a Dead Space, passando per Mirror's Edge e Need For Speed: Undercover è stato un fallimento commerciale dopo l'altro per EA Games. E non si può pensare che Dantès Inferno e Knights of the Old Republic faranno molto meglio. àˆ una strategia destinata al fallimento".
Ma le accuse non si sono fermate e sempre dal suo blog ha tuonato quanto segue: "àˆ decisamente sorprendente il fatto che il consiglio d'amministrazione continui a supportare l'attuale team management in questo sfacelo", è stata la frecciata finale.

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