Ieri, 1° febbraio, il presidente di
Wired Italia,
Riccardo Luna, ha ufficialmente presentato la candidatura di
internet al
premio Nobel per la Pace.
La rivista Wired ha proposto di premiare il web, riconoscendo il suo ruolo fondamentale nello
scambio culturale e nell'avvicinare tutti i luoghi della terra, ma soprattutto per la sua importanza durante eventi di rilievo, come ad esempio la
protesta in Iran dello scorso anno.
Dal momento in cui tale idea è stata manifestata, numerose sono giunte le adesioni di diversi esponenti del mondo politico, culturale e dello spettacolo.
Fra gli aderenti, la scrittrice iraniana
Shirin Ebadi,
Umberto Veronesi,
Giorgio Armani,
Nicholas Negroponte e
Joi Ito.
Per quel che concerne il mondo politico italiano, dopo l'adesione del presidente della Camera
Gianfranco Fini, divenuto
Ambassador di
Internet for Peace, altri 160 parlamentari di tutti gli schieramenti, hanno deciso di appoggiare la candidatura del web al prestigioso riconoscimento.
Per aderire è possibile collegarsi al sito
http://www.internetforpeace.org/manifesto.cfm.