Google, scrive il
Wall Street Journal, entrerà anche nel mercato dei
software. BigG avrebbe infatti intenzione di aprire un proprio
store online in cui verranno messe in vendita della applicazioni sviluppate da terze parti.
Il software andrà a integrare la già vasta suite di produttività
Google Apps e il progetto dovrebbe essere lanciato a partire da marzo. Le applicazioni saranno sviluppate da società esterne a Google. Seguendo il modello inaugurato dall'App Store di Apple, Google riconoscerà una parte dei guadagni agli sviluppatori delle applicazioni in vendita.
Contrariamente all'App Store, però, Google avrebbe intenzione di concentrarsi sul mondo delle aziende e del business. àˆ chiara la sfida a Microsoft e alla diffusissima suite Office: Google avrebbe intenzione di strappare utenti business a Microsoft offrendo come alternativa Google Docs, oltre alle altre applicazioni. Il colosso di Redmond, però, è già corso ai ripari, annunciando una versione cloud gratuita del prossimo
Office 2010.
Google possiede già una sorta di negozio di software online, il
Solutions Marketplace. Sul sito possiamo trovare applicazioni di terze parti e prodotti business di Google. Il Marketplace, però, non vende nulla direttamente, ma offre i contatti dei vari sviluppatori per acquistare software separatamente. Una specie di grande vetrina online.
Viene da pensare che il fantomatico store online di Google sarà associato al Solutions Marketplace già esistente, aggiungendo opzioni di pagamento online. Google, infatti, possiede già una discreta esperienza nel campo: con
Google Checkout, Android Market e le Google Apps per aziende. Se l'indiscrezione fosse poi verificata, Microsoft farà bene a prepararsi: Google è pronta ad aggredire, su più fronti.