Google Buzz, i problemi continuano

Ulteriori problemi per Google Buzz, ora afflitto da un bug che consentirebbe a degli hacker di accedere a migliaia di profili. La vulnerabilità  sarebbe sfruttabile solo se gli account sono utilizzati da dispositivi mobile.

Autore: Andrea Sala

Dopo la privacy, i bug. Anzi, il bug, visto che per ora Google Buzz ha presentato un solo problema di sicurezza a livello di codice. L'allarme è stato lanciato da Robert Hansen, esperto di sicurezza di SecTheory.
Il problema di programmazione consentirebbe a degli hacker di prendere possesso di migliaia di account Buzz, in particolare quelli utilizzati da mobile. La vulnerabilità  è stata segnalata ad Hansen da un hacker noto come TrainReq, che ha mandato all'esperto una mail con i dettagli del problema.
Google ha messo subito al lavoro il proprio team di programmatori sul bug: la posta in gioco non è solo la sicurezza degli utenti ma la credibilità  e il successo di Buzz, ancora in fase embrionale. Il tutto dopo i problemi di privacy segnalati pochi giorni fa: problemi che sono stati al centro delle critiche dei tutori della riservatezza online. In particolare, gli aspetti incriminati erano due.
In primo luogo, all'atto dell'iscrizione, il software proponeva una serie di opzioni per attivare le diverse funzionalità , ma non per modificare il profilo: in questo modo le informazioni inserite dall'utente (e contenenti anche dati sensibili) risultavano di default visibili a tutta la rete.
In secondo luogo, sempre nel profilo compariva automaticamente una lista di "followers", compilata dal programma con l'inclusione di tutti i contatti con i quali l'utente chattava o scambiava e-mail. In questo modo, chiunque visitava un profilo poteva accedere anche a quelli dei suoi amici.
Google ha testato a sufficienza Buzz, prima di lasciarsi andare all'entusiasmo?

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