La Roaming Regulation n.544/2009 stabilisce che gli operatori di telefonia mobile debbano chiedere ai propri clienti di fissare un tetto massimo di spesa per i servizi in roaming, per evitare loro di incorrere in bollette "shock".
Autore: Irene Canziani
La Commissione Europea introduce una nuova misura a tutela degli utenti di telefonia mobile. L'innovazione riguarda, in particolare, il roaming: dal primo marzo gli operatori devono obbligatoriamente chiedere ai propri clienti di fissare un tetto massimo di spesa per i servizi fruiti all'estero, tetto oltre il quale verrà effettuata la disconnessione automatica. Lo stabilisce la Roaming Regulationn.544/2009 recentemente approvata dal Parlamento Europeo. Il tetto previsto di default, se l'utente non lo imposta di persona, è di 50 Euro: in ogni caso, una volta raggiunto l'80% della cifra stabilita, l'operatore dovrà inviare un messaggio di avviso per informare dell'imminente disconnessione. Il provvedimento ha l'obiettivo di evitare che i consumatori ricevano bollette troppo salate: grazie alla nuova norma non si potranno quindi ripetere episodi come quello della bolletta "shock" da ben 46mila Euro ricevuta da un cittadino tedesco che aveva visualizzato un programma televisivo in streaming mentre si trovava in Francia. "La regolamentazione in questo ambito è un utile passo avanti per aumentare la fiducia dei consumatori quando navigano su internet in Europa", ha dichiarato Neelie Kroes, Commissario Europeo per le Telecomunicazioni.
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