Dopo la battaglia legale contro Nokia, Apple apre un nuovo fronte contro Htc accusata di aver violato 20 brevetti relativi all'iPhone.
Autore: Giulio De Angelis
Apple ha citato in tribunale Htc, produttore taiwanese di smartphone touchscreen che sfruttano software di Google. Oggetto del contendere è la presunta violazione, da parte dell'azienda orientale, di 20 brevetti relativi all'iPhone. In particolare nel mirino di Apple ci sono sia smartphone Htc basati su Android sia su Windows Mobile. L'azienda di Cupertino avrebbe riscontrato violazioni in un totale di dodici cellulari: dal Nexus One, prodotto da Htc per Google, all'HD2, fino ai modelli della linea Touch. La denuncia legale intentata da Apple non cita esplicitamente Google, ma molti analisti sono convinti di un attacco indiretto alla Internet company, il cui smartphone è prodotto da Htc. Della stessa cosa pare convinto anche Shaw Wu, analista di Kaufman Bros: "Pare che sia un genere di azione legale indiretta contro Google". In un comunicato, una portavoce di Google ha detto: "Non compariamo in questa denuncia. Comunque, sosteniamo il nostro sistema operativo Android e i partner che ci hanno aiutato a svilupparlo". La maggior parte dei presunti 20 brevetti violati riguardano interfaccia grafica e l'interazione dell'utente con la stessa. Solo alcuni riguardano l'hardware.
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