Facebook si apre sempre più ai pagamenti online

Zuckerberg sta cercando di far monetizzare Facebook aprendo il sito ai pagamenti online. Un accordo siglato con PayPal fornirà  al social network un mezzo per gestire le transazioni internazionali.

Autore: Redazione D.Life

Il fenomeno Facebook sta assumendo un rilievo sempre maggiore, sia nel contesto sociale-politico-culturale della società  moderna, sia nel settore dell'economia.
Il social network offre infatti agli utenti la possibilità  di scegliere se sfruttare il portale, non solo per relazionarsi ai propri contatti, ma per fare acquisti nei negozi sul sito o per giocare con le numerose applicazioni sviluppate da società  terze. Giochi come Happy Aquarium, Guerra di Bande, Farmville e Mafia Wars, infatti, sfruttano appieno la valuta virtuale per migliorare le credenziali di gioco.
Certo, questo non rappresenta l'attività  maggiormente utilizzata dagli utenti di Facebook, ma è comunque in grado di raggiungere un giro d'affari pari a qualche decina di migliaia di dollari al giorno.
Negli Stati Uniti, gli acquisti degli internauti sono gestiti mediante carta di credito o con un servizio che effettua transazioni attraverso il credito telefonico, chiamato Zong.
Per le transazioni internazionali, il team management di Facebook ha siglato invece un accordo con PayPal, il sito di pagamenti online chiamato a gestire i proventi derivanti dalla pubblicità . In questo modo i gestori del social network vogliono regalare agli utenti la certezza di gestire in maniera le sicure le transazioni: i dati personali non verranno infatti rivelati agli altri utenti.
Attualmente il social network dispone di marketplace, una sorta di bacheche virtuali dove sono in vendita oggetti reali.

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