Gubitosi (Wind): operatori Tlc, è tempo di collaborare

Per gli operatori delle telecomunicazioni è giunto il momento di collaborare. Ne è convinto Luigi Gubitosi, amministratore delegato di Wind, intervistato da Il sole 24 ore in merito alla situazione attuale del mercato.
Secondo l'ad, nel prossimo futuro si assisterà  "a un aumento di collaborazione tra operatori e alla creazione di società  infrastrutturali", sia in ambito fisso che mobile.
"Nel mobile auspico da tempo lo sviluppo delle tower company. Nel fisso la questione è più complessa perchè gran parte dell'infrastruttura è in mano a Telecom. Prima o poi sarà  utile per tutti immaginare un sistema che permetta di condividere i costi" ha affermato Gubitosi.
Ma quali sono le prospettive del mercato per il 2010? ''I mercati finanziari hanno momenti di alti e bassi e la crisi non aiuta – ha spiegato il manager - mi aspetto un anno abbastanza piatto, con una crescita complessiva dei ricavi prossima allo zero. In ogni caso quello delle telecomunicazioni resta un settore stabile e pieno di opportunità ".  
La vera risorsa del mercato per il futuro è, secondo Gubitosi, rappresentata dai nuovi servizi a valore aggiunto: "il settore, raggiunta una fase di sostanziale maturità , nel breve più che dalle nuove tecnologie sarà  influenzato dalle nuove applicazioni. La novità  è costituita dall'ingresso di attori come Apple o Google, che stimoano nuovi utilizzi grazie agli smartphone".
Infine, interrogato sulle recenti vicende giudiziarie che coinvolgono grandi aziende Tlc (Telecom e Fastweb), l'ad commenta: "non posso entrare nel merito di cose che non conosco. Detto ciò è normale che la cronaca di questi giorni apra riflessioni sul tema dei controlli, che sono importantissimi in tutti i settori e non solo nelle Tlc. In special modo va prestata particolare attenzione ovunque ci siano trading di intangibili e operazioni cross border".