Apple rilascia Safari 4.0.5 e ne migliora la sicurezza

Dopo Firefox, Opera e Chrome, anche Safari si aggiorna, forse per farsi trovare pronto all'appuntamento con il Ballot Screen voluto dalla UE. La nuova release 4.0.5 vede alcune novità  e diversi bugfix.
Partendo dalla vulnerabilità  risolte, Safari è ora esente da 16 problematiche: 6 di esse riguardavano la versione Windows, mentre le altre 10 interessavano anche gli Os Mac.
Molti dei bug interessavano WebKit, la piattaforma alla base del software: queste falle, ora tutte risolte, avrebbero potuto causare l'esecuzione di codice maligno da remoto, attraverso specifici link su appositi siti web.
Secondo i bollettini di sicurezza Apple (denominati CVE, Common Vulnerabilities and Exposures) sarebbero già  stati condotti degli attacchi con obbiettivo proprio WebKit: alcune falle sarebbero quindi al livello zero-day.
Altre vulnerabilità  interessavano il framework ImageIO, nella versione di Safari per Windows XP e Windows 7: anche in questo caso le falle avrebbero permesso ad hacker malintenzionati di accedere alla memoria di Safari o, ancora, eseguire codice da remoto.
Altri problemi corretti riguardavano modulo di gestione di colori ColorSync e il motore di ricerca per feed Pub Sub. La nuova release mette in sicurezza Safari da tutti quegli exploit che sfruttavano finte immagini TIFF e BMP create ad hoc per infettare i sistemi degli utenti. Oltre a questo aspetto, il browser è anche al sicuro dai bug che interessano le tag nidificate HTML, i fogli di stile CSS e i documenti XML.
Le novità  introdotte da Safari 4.0.5 sono il supporto ufficiale al linguaggio HTML5 e un motore JavaScript migliorato che richiede minori risorse di sistema in fatto di CPU e memoria Ram. Con queste ultime migliorie Safari punta ad espandersi maggiormente al di fuori dell'ambiente OS X, con un chiaro interesse rivolto agli utenti Windows.