A una decina di giorni dalla notizia dell'apertura di un'
asta per il dominio
sex.com. un nuovo capitolo si aggiunge nella travagliata storia del sito web. Sembra infatti che le vicissitudini giudiziarie non siano ancora finite, in quanto i creditori del proprietario del sito web hanno depositato una
richiesta di bancarotta involontaria contro
Escom, la società proprietaria del dominio web, facendo così slittare l'asta di pignoramento che sarebbe stata in programma nelle prossime ore.
I tre creditori hanno depositato la richiesta presso un tribunale della California, dichiarando crediti di oltre
7 milioni di Euro nei confronti della società .
Il loro intento è quello di far fallire la società piuttosto che permettere al prestatore,
Dom Partners, di indire l'asta dopo l'insolvenza da parte di Escom, dichiarando che una possibile messa all'incanto "avrebbe diminuito il valore dei beni di Escom".