Il prossimo mercato su cui
Apple poserà gli occhi sarà quello delle
Tv, mercato del valore di
31 miliardi di dollari. Lo sostiene
Gene Munster, analista di
Piper Jaffray, in una nota ai clienti della società . Mentre le Tv diventano sempre più dei dispositivi dotati di
connettività completa, Apple si trova già ben posizionata per aggredire il settore, suggerisce Munster.
I consumatori, oggi, devono spendere
2000 dollari per il proprio sistema Tv con lettore
Blu-ray, consolle per il
gaming ed equipaggiamento
audio. Apple potrebbe offrire un prodotto simile secondo una logica "
all-in-one" e per la stessa cifra, continua Munster.
Ora come ora
l'iMac più economico da 27" ha un prezzo di 1700 dollari in Usa, quindi può sembrare ottimistica la stima di una
Tv 40" di Apple per "soli" 2000 dollari. Anche se si tratta di una previsione per i prossimi due anni.
Il prezzo però, potrebbe non essere un ostacolo. Nella storia di Apple ci sono già stati episodi simili: nel 2005 gli addetti ai lavori condannavano uno smartphone da 600 dollari. Poi è arrivato l'
iPhone e gli stessi analisti hanno dovuto ricredersi.
Un altro aspetto interessante sarebbe l'
offerta di canali Tv da parte di Apple. Già in passato era circolata una voce riguardo a un
progetto su abbonamento attraverso iTunes, a un prezzo di circa 30 dollari. Munster parla invece di un "
iTunes Tv Pass" tra i 50 e i 90 dollari al mese.
Un ulteriore buon motivo perchè Apple entri nel mercato Tv è la possibile
espansione del bacino d'utenza dell'‘iTunes Store: come anticipato più sopra, sempre più televisori sono dotati di connettività e potenza di calcolo per navigare sul web ed eseguire semplici task. Il fatto potrebbe spingere Cupertino alla progettazione di un
nuovo terminale capace di sfruttare le migliaia di Apps che hanno fatto la fortuna dell'iPhone.
Dopo tutto, Apple non ha forse dato questa possibilità anche all'
iPad?