Firefox mantiene saldo il
secondo posto sul mercato mondiale dei browser. E' quello che emerge dai report diffusi da
Mozilla Foundation e
NetApplications.
Anche se i dati sono leggermente difformi, la sostanza è che il browser open source è stabile al secondo posto della classifica di utilizzo, specchio delle abitudini degli utenti internet. Nel
report di Mozilla Foundation si legge che Firefox ha superato i
350 milioni di utilizzatori nel mondo, pari al
30% del mercato globale.
Leggermente inferiori i valori proposti da Net Applications: secondo la società di ricerche, Firefox si attesta al
24.5%. Una crescita minima dal
23.8% del marzo scorso, ma molto solida e costante: segno del gradimento che il software di Mozilla continua ad ottenere dagli utenti.
Anche e soprattuto per i frequenti
aggiornamenti di sicurezza che il team di sviluppatori rilascia tempestivamente ad ogni nuovo bug. L'ultimo risale a poche ore fa e ha portato Firefox alla
versione 3.6.3: fondamentale è stata la segnalazione del ricercatore
Nils dopo il contest per hacker
Pwn2Own.
In tale occasione Nils è riuscito a penetrare le difese di Firefox proprio a causa del bug: dopo l'episodio Mozilla ha rapidamente aggiornato il software che, nella sua ultima release, è tornato in sicurezza.
Tornando alla classifica dei browser,
Internet Explorer continua a perdere terreno e "l'emorragia" rispecchia la difficoltà di Microsoft di uscire sul mercato con un prodotto aggiornato e compatibile con gli ultimi standard in uso. Le continue notizie di
bug e attacchi perpetrati attraverso IE, poi, non aiutano a migliorare la reputazione del browser Microsoft.
In ogni caso,
IE resta al primo posto della classifica con il 60,65% rispetto al 68,1% di marzo 2009. La vera sorpresa - sorpresa che non è più tale visto che il trend prosegue da oltre un anno - è
Chrome, che sale per il 17esimo mese di fila al
6,13%: terzo posto per il browser open di
Google. E' da sottolineare come, rispetto a marzo 2009, Chrome abbia praticamente triplicato la propria quota di mercato. Quarta e quinta piazza per Safari e Opera con, rispettivamente, il 4,65% e il 2,37%.