Full Tilt Poker, magistratura USA indaga per riciclaggio

Secondo il Financial Times la corte federale di Manhattan starebbe indagando su Full Tilt Poker - uno dei più grandi siti di poker online - per violazione della legge sul gioco online e riciclaggio di denaro.

Autore: Redazione D.Life

Secondo le notizie diffuse dal Financial Times sarebbe stato emesso un ordine di comparizione a carico di due giocatori professionisti che rappresentano la famosa poker room Full Tilt: Chris Ferguson e Howard Lederer.
Negli Stati Uniti il gioco d'azzardo online è illegale. Il gran giurì di Manhattan sta valutando se la poker room abbia o meno infranto questa legge e abbia riciclato il denaro ottenuto.
A sua difesa Full Tilt ricorda che il suo è un marchio registrato ad Alderney, nel Regno Unito, quindi sottoposto a leggi che non sono quelle degli USA.
La poker room Full Tilt Poker è il secondo operatore al mondo, dietro solo a PokerStar.  Entrambe le room accettano giocatori dagli Stati Uniti. Secondo le ultime stime, Full Tilt Poker vanta un bacino di 16.400 giocatori reali, mentre PokerStars ne ha quasi il doppio: 29.800. Negli ultimi tempi, inoltre, Full Tilt ha avuto una crescita del 44% contro il 29% di Pokerstars.

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