Oracle perde un altro tassello, James Gosling se ne va

James Gosling, il creatore di Java, lascia Oracle. Secondo quanto dichiarato nel suo blog, si può ipotizzare che il clima all'interno dell'azienda abbia portato il manager a prendere questa decisione.

Autore: Redazione Technology

Dopo Jonathan Schwarz e Scott McNealy, un altro ex dipendente di lusso di Sun lascia Oracle: stiamo parlando di James Gosling, il creatore di Java.
Non sembra che l'acquisizione di Sun da parte di Oracle stia portando stabilità  all'azienda: si susseguono gli allontanamenti volontari dei dirigenti ed, inevitabilmente, il team management di Oracle si trova a dover sostituire i dimissionari, i quali portano via un bagaglio di esperienza pluriennale.
Le continue dimissioni potrebbero essere coincidenze, dovute a motivazioni personali dei dipendenti, ma quanto dichiarato da Gosling lascia ipotizzare che la causa di questa situazione sia differente.
Sul proprio blog, il manager, dando l'annuncio delle dimissioni, ha spiegato: "Alla domanda perchà© me ne vado è difficile rispondere, praticamente tutto ciò che potrei dire con precisione e onestà  farebbe più male che bene"; una dichiarazione che, proprio attraverso il "dico-non dico", lascia intendere che la situazione all'interno dell'azienda non sia quella desiderata da Gosling.
Circa un mese fa, in contraddizione con la frase citata sopra, aveva dichiarato: "Oracle ha intenzione di impegnarsi parecchio per mantenere forti e in salute Java e il suo ecosistema", un'attenzione verso Java che l'uomo, entrato in Sun Microsystems nel 1984 e, dal 1991 al lavoro su un progetto denominato Oak, dal quale poi era nato il linguaggio Java, sembrava avesse decisamente a cuore.
Oracle dovrà  ora sostituire Gosling: si interrompe con lui la lista dei dimissionari o i vertici della società  dovranno rimpiazzare altri manager di alto livello?

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