Ad oggi sono
solo 23 su 148 le
Aziende Sanitarie Locali che hanno adempiuto agli obblighi di legge pubblicando una o più Pec nel proprio sito istituzionale così come nell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni (
www.indicepa.gov.it).
Ad accertarlo è stato
DigitPA, nell'ambito del controllo capillare in corso presso tutte le pubbliche amministrazioni in vista del
Pec-Day, fissato per il prossimo
26 aprile.
Su mandato del Ministro
Renato Brunetta, l'
Ispettorato della Funzione Pubblica si è quindi già attivato nei confronti delle Asl che non risultano ancora in regola.
Il Ministero ha tenuto a ricordate , tra l'altro, che la Riforma Brunetta (D.Lgs n.150/2009) prevede che il mancato assolvimento degli obblighi relativi alla Pec influisca negativamente ai fini della valutazione della performance individuale e organizzativa per la corresponsione della retribuzione di risultato ai dirigenti degli uffici preposti.
Le 23 Asl virtuose sono: Vco di Omegna (53 PEC), Azienda Usl Parma (6), Azienda Usl Rimini (3), Azienda Usl Modena (2), Azienda Usl Ferrara (2), Azienda Usl Ravenna (2), Azienda Usl Cesena (2), TO1 di Torino (1), BI di Biella (1), CN1 di Cuneo (1), CN2 di Cuneo (2), Asl della Provincia di Bergamo (1), Asl della Provincia di Brescia (1), Asl della Provincia di Mantova (1), Legnago (1), Imperiese (1), Azienda Usl Piacenza (1), Azienda Usl Reggio Emilia (1), Azienda Usl Bologna (1), Azienda Usl Imola (1) Azienda Usl Forlì (1), Livorno (1) e Nuoro (1).
Ieri è stata inoltre inviata in formato digitale a tutte le amministrazioni la
seconda circolare sulla Pec (circolare n.2/2010/DDI) con la quale il Ministro Renato Brunetta ha ricordato nuovamente gli adempimenti relativi alla posta elettronica certificata.