Presso la sede di Viale Mazzini la
Rai ha recentemente presentato i
nuovi canali e loghi che caratterizzeranno l'offerta futura della Tv di Stato.
E gli annunci sono stai importanti, soprattuto in termini di sviluppo e nuove tecnologie: le dichiarazioni rilasciate dal top managment Rai, infatti, appaiono forse premature.
Sull'onda della riconquista della
credibilità , sono stati presentati
10 nuovi canali digitali, il che porta il totale dell'offerta Rai a
13: saranno disponibili
RaiUno, RaiDue, RaiTre, Rai Quattro, Rai Cinque (da settembre al posto di Extra),
Rai Movie (dal 18 maggio),
RaiNews (al posto di RaiNews24),
RaiGulp,
RaiYoYo, Rai Sport1, RaiSport2, RaiStoria e RaiHD.
Questa doveva essere l'informazione più rilevante, invece sono stati altri gli aspetti che hanno colpito. Sì, perchè alla conferenza è stato annunciato il lancio della
Tv ad altissima definizione (4K) con risoluzione di
4096x2160 pixel. Ma non solo, si è parlato anche di
canali 3D e un deciso investimento sulla
Tv via web.
L'intenzione è buona, ma
si rimane scettici sui tempi: visto che ancora non esistono offerte in HD, vale la pena concentrarsi su una tecnologia ancora più recente? Ancor di più se si pensa che in Italia non è ancora terminato il
passaggio al digitale terrestre. Cosa dovranno fare gli utenti oltre a comprare il decoder? Cambiare anche la Tv?
La Rai dovrebbe prima far luce su alcuni aspetti, prima di lanciarsi in proclama forse troppo impegnativi da portare avanti.