Apple punta su Gianduia, un ambiente per la creazione di applicazioni web senza la necessità di aggiungere plugin, che potrebbe diventare una valida alternativa a Flash Player e Silverlight. Gesto di sfida nei confronti di Adobe?
Autore: Redazione Technology
La nuova arma di Apple nella guerra contro Adobe si chiama Gianduia. Di cosa si tratta? Gianduia è uno standard nativo web framework, lanciato dalla società per la prima volta in versione demo durante la World of WebObjects Developer Conference dell'anno scorso. In pratica, un ambiente client-side che consente agli sviluppatori di creare applicazioni web più ricche sfruttando esclusivamente standard e tecnologie tipiche del web 2.0 (HTML5 e JavaScript), senza la necessità di aggiungere plugin al browser. Dopo la presentazione avvenuta nel 2009, ora la casa di Cupertino potrebbe lanciare Gianduia in grande stile, e proporlo come alternativa a standard illustri come Adobe Flash Player e Microsoft Silverlight. Questo spiegherebbe, tra l'altro, la crescente insofferenza mostrata da Apple nei confronti di Adobe, manifestata in primo luogo con l'esclusione del supporto alla tecnologia all'interno dell'iPad, e poi ancora più esplicitamente nella lettera aperta scritta recentemente da Steve Jobs.
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