Secondo il parere di
Daniel Erickson, sceneggiatore del prossimo titolo
BioWare Star Wars: The Old Republic, l'ultimo capitolo della famosa saga fantasy Final Fantasy sicuramente non può essere definito un
RPG (Role Playing Game), un gioco di ruolo.
Facciamo un passo indietro. Solitamente i giochi di ruolo vengono divisi in due grossi filoni: RPG e
JRPG (Japan Role Playing Game), per sottolineare lo stile in cui vengono realizzati e differenziare quello giapponese da quello occidentale. Gli esponenti del primo gruppo sono in genere giochi più interattivi, mentre i secondi sono più d'azione, infarciti di filmati d'intermezzo e lunghi dialoghi fra i personaggi, rendendo i prodotti quasi dei film interattivi.
Probabilmente sono state le scelte utilizzate da
Square Enix per la sua ultima creazione
Final Fantasy XIII, che effettivamente hanno estremizzato i canoni del JRPG, a far storcere il naso allo sceneggiatore BioWare. Secondo Erickson in Final Fantasy XIII: "non effettui alcuna scelta, non crei un personaggio, non vivi il tuo personaggio. Non so dire cosa sia, forse un gioco d'avventura? Ma non è un gioco di ruolo".