Lo studio
Symantec rivela che una delle maggiori catene di
fastfood è stata vittima di una serie di attacchi di
phishing, sferrati a livello globale. Gli
hacker, attraverso e-mail contenenti
spam, chiedevano agli utenti di rispondere ad una falsa indagine di customer satisfaction, per aiutare i ristoranti della nota catena a migliorare
la qualità del servizio. Le mail truffaldine mettevano in palio un premio in denaro per coloro che avrebbero partecipato alla ricerca. Da un link contenuto nel messaggio di posta elettronica, l'utente era quindi reindirizzato al sito web di phishing e ad una pagina che richiedeva informazioni sensibili come il numero della carta di credito e il pin, per poter accreditare il premio fasullo sul conto corrente del cliente del fastfood.
La ricerca ha inoltre evidenziato che gli hacker hanno indirizzato i loro attacchi di phishing anche agli studenti del
Regno Unito. Il brand coinvolto appartiene alle organizzazioni governative, che offrono informazioni e servizi ai cittadini e agli studenti in cerca di aiuti finanziari per proseguire gli studi. Per avere accesso alle offerte bisogna iscriversi online, aprendo un conto corrente. Il sito web di phishing chiedeva agli studenti di riconfermare i dati inseriti, come il
codice cliente, la
password, i dettagli del
conto bancario.
In generale, il report di Symantec continua ad osservare un costante aumento degli attacchi di phishing (
+33% rispetto al mese precedente), e la crescita dello spam nella regione EMEA, che negli ultimi sei mesi ha registrato un incremento esponenziale, diventando l'origine del 45,2% degli attacchi in tutto il mondo.
Il report completo è disponibile
qui.