Una ventata di novità  per GIMP

Miglioramenti prestazionali e stilistici, ma anche nuove funzionalità  per il software di fotoritocco open source arrivato alla versione 2.4

Autore: Mattia Verga

Dopo diversi anni di rilasci di versioni principalmente per bugfixe o aggiunte di minor importanza, finalmente anche per Gimp è arrivato il momento di un aggiornamento importante.
Gimp, acronimo che sta per GNU Image Manipulation Program, è un software di grafica che si contrappone come alternativa gratuita ai più conosciuti e professionali Corel Paint Shop Pro e Adobe Photoshop. Con la nuova release il programma passa dalla versione 2.2 (leggete la recensione qui) alla 2.4 e, seppur si tratti solo di una nuova minor version, i cambiamenti sono molto interessanti. Al di là  di un restyling del tema dei pulsanti, la nuova versione annovera tra i cambiamenti più importanti una minore richiesta di risorse del sistema, una più efficace visualizzazione delle immagini a livelli di zoom diversi dal 100% e un interessante funzione automatica che permette di ritagliare un determinato soggetto dallo sfondo dell'immagine.

Gimp 2.4 inoltre comprende diversi accorgimenti che ne fanno sempre più una valida alternativa ai programmi professionali (e a pagamento) per gli utenti domestici. Oltre alla comparsa dello strumento di rimozione occhi rossi sono stati inseriti la gestione dei profili colore e una nuova e più funzionale interfaccia di stampa. L'editing delle foto è inoltre reso più semplice da una modalità  che permette di lavorare anche a schermo intero, avendo comunque sempre a portata di clic le barre strumenti.
L'elenco completo delle nuove funzionalità  è presentato dettagliatamente e con esempi visivi sul sito internet del programma www.gimp.org, dal quale è anche possibile effettuare il download.

Visualizza la versione completa sul sito

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