Il Partito Pirata svedese ha annunciato la nascita del primo provider pirata. PirateISP fornirà la completa sicurezza, il totale anonimato a tutti gli utenti e un "territorio" al riparo dalle possibili indagini del governo.
Autore: Redazione D.Life
La Svezia molto probabilmente sarà la prima nazione al mondo ad avere un provider "pirata". Chiaramente l'idea è venuta al Partito Pirata svedese, movimento politico che può vantare alcuni rappresentanti al parlamento, dopo il grande successo ottenuto alle elezioni europee del 2009. In vista delle prossime elezioni politiche svedesi, anche per il partito Pirata, come qualsiasi altro movimento politico, è tempo di campagna elettorale. La promessa dei "Pirati" è quella di istituire un nuovo servizio di banda completamente dedicato al download illegale. Il nome di questo provider sarà PirateISP e sarà creato in collaborazione con alcuni partner, ovviamente allineati alla visione del Partito Pirata. CEO del provider pirata sarà Gustav Nipe, studente di economia e membro del partito. Nipe afferma che il governo non potrà in nessun modo monitorare gli utenti di PirateISP e lo stesso provider non manterrà i log. A monte di queste affermazioni c'è la posizione forte del giovane che si affida alla costituzione del suo paese: ogni intrusione da parte di chiunque nel server potrebbe significare una violazione alla stessa. PirateISP sembrerebbe inoltre fornire un servizio di tutto rispetto. Il nuovo provider, al momento in fase di test nella zona della piccola città di Lund, potrà fornire connessioni da 10 Megabit, 100 Megabit o 1 Gigabit ad un prezzo di circa 33-70 dollari al mese.
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