La
Chiesa è sempre più orientata verso le
nuove tecnologie e in particolare verso
internet. L'ultima iniziativa in questa direzione arriva dall'Inghilterra, dove un giovane religioso 30enne,
Chris Ruby, ha deciso di
trasporre l'intera Bibbia su Twitter.
L'impresa, che durerà fino all'
8 novembre 2013, porterà tutti i versetti del testo sacro sul
microblog: ovviamente attraverso i famosi "
Tweets", ossia rapidi cinguettii della lunghezza massima di
140 caratteri. Il fine ultimo di questa iniziativa, rivela Ruby stesso, è
invogliare i fedeli alla lettura del sacro testo.
La notizia, riportata dal quotidiano inglese
Telegraph, si è già tradotta in realtà : il canale @BibleSummary è attivo e Ruby da qualche giorno sta trasmettendo ogni sommario di tutti i capitoli della Bibbia. E il fatto sembra piacere agli utenti, visto che l'account di Ruby vanta già
oltre 6mila follower.
Ma non è solo la religione cristiana ad avvalersi dei nuovi mezzi di comunicazione: lo fanno già
anche i fedeli islamici, ebraici e buddisti, tutti con un proprio profilo su Twitter.