La giustizia svedese riapre linchiesta contro fondatore di WikiLeaks
Brutte notizie in vista per Julian Assange, fondatore del sito web WikiLeaks: la giustizia svedese ha deciso di riaprire l'inchiesta per violenza sessuale che vede il giornalista come imputato.
Autore: Redazione D.Life
Si profila un autunno non proprio semplice per Julian Assange. Il fondatore del sito web WikiLeaks, specializzato nella pubblicazione di documenti confidenziali, dovrà infatti continuare a difendersi in tribunale dall'accusa di violenza sessuale che pende sulla sua testa. Infatti nelle scorse ore la giustizia svedese ha deciso di riaprire l'inchiesta contro di lui. La Procura di Stoccolma ha reso pubblica la sua decisione dopo che ieri ha ascoltato Assange per circa un'ora, in merito proprio alla sua presunta aggressione nei confronti di due ragazze. Marianne Ny, responsabile della procura svedese, a margine della comunicazione della riapertura dell'inchiesta, ha dichiarato che ci sarebbero "motivi per pensare che sia stato commesso un crimine". Solo alcune settimane fa la Procura di Stoccolma aveva annullato un mandato di arresto nei confronti di Assange per lo stesso capo d'imputazione.
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