Viene insultato su Facebook perchà© gay e di centrodestra

Un 18enne fiorentino, omosessuale e militante di centrodestra, è stato pesantemente insultato su Facebook dopo un suo intervento durante un'assemblea di Istituto. Il ragazzo procederà  per vie legali.

Autore: Redazione D. Life

Mattia Bertini, 18enne fiorentino studente al quarto anno dell'Istituto Peano di Firenze, ha denunciato un episodio di omofobia avvenuto nei suoi confronti.
Il ragazzo, omosessuale e militante di centrodestra (fa parte di Studenti per le libertà ), è stato pesantemente insultato su Facebook da altri studenti dell'Istituto in seguito ad un'assemblea studentesca.
Bertini era intervenuto esponendo le proprie opinioni circa un'eventuale autogestione della scuola.
Una volta arrivato a casa, il ragazzo ha continuato a discutere della riunione attraverso Facebook con un suo compagno di classe che lo ha apostrofato nel seguente modo: "stai zitto che per i miei gusti oggi hai parlato anche troppo".
Subito dopo, Bertini ha trovato sulla bacheca del suo profilo Facebook le scritte "finocchio di m…" e "fascista" ad opera di un ragazzo dell'Istituto che si definisce di sinistra.
Sembra che quest'ultimo si sia scusato con Bertini, ma il ragazzo ha deciso di procedere per vie legali poichà© "occorre porre fine a questo tipo di discriminazioni". Bertini, molto noto all'Interno dell'Istituto sia perchà© omosessuale che militante di centrodestra, non sa quale delle due "caratteristiche" possa essere la causa delle ingiurie ricevute.
Ciò che lo disgusta maggiormente è la tranquillità  con la quale certe persone si permettono di oltraggiarne altre, senza pensare alle possibili reazioni.
Bertini lancia poi un appello al preside dell'Istituto ed alle forze dell'ordine chiedendo di non considerare l'episodio una semplice "ragazzata", bensì "uno dei tanti comportamenti razzisti che ogni giorno si vivono in Toscana".
"Spero - conclude - che un giorno la situazione possa cambiare, in Toscana ed in Italia. Solo così potremo dire di vivere in una società  civile e democratica che, nonostante quello che si dice, oggi ancora non esiste".

Visualizza la versione completa sul sito

Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.