Il 2% delle e-mail è spazzatura

Sophos ha presentato una ricerca sul fenomeno dello spam, un fenomeno molto radicato che vede l'Italia al tredicesimo posto delle classifiche mondiali

Autore: Erica Collina

Gli esperti di Sophos hanno stilato la classifica dei dodici Paesi che hanno prodotto più spam durante l'ultimo trimestre del 2007. Per farlo sono stati analizzati tutti i messaggi ricevuti dalla rete Sophos ed è emerso ancora una volta che il predominio assoluto è degli USA con il 28,4% di spam, al secondo posto la Corea del Sud con "solo" il 5,2%. Seguono la Cina (4,9%), la Russia (4,4%) e il Brasile (3,7%). A questo punto entrano in classifica anche i Paesi dell'Europa Occidentale. Nell'ordine: Francia e Germania. L'Italia è solo tredicesima. Il divario tra la percentuale degli Stati Uniti e quella degli altri paesi sarebbe determinato da "spammer che utilizzano un esercito di computer zombie", così ha dichiarato Walter Narisoni, Security Consultant di Sophos Italia. I cugini canadesi, rispetto agli USA, si sono dimostrati alquanto virtuosi con un esiguo 0,8% di spam. Sarebbe questo il risultato di un comportamento degli utenti più avveduto, ma anche di policy e regolamenti a livello federale certamente più efficaci .

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