Trend Micro annuncia, lEuropa domina la classifica dello spam

Trend Micro ha presentato i risultati emersi da un indagine condotta dal Global Threat Report che vede come argomento d'analisi lo spam. Dai dati rilevati si riscontra che l'Europa è al primo posto per produzione di spam.

Autore: Redazione D. Life

Da una recente indagine di Trend Micro nella prima metà  del 2010 l'Europa è balzata in testa alla classifica dei maggiori produttori di spam, superando sia l'America del Nord che quella del Sud, oltre che la regione dell'Asia-Pacifico.
Secondo i risultati del Global Threat Report, lo studio condotto da Trend Micro sul panorama delle minacce informatiche nei primi sei mesi del 2010, lo spam ha registrato un trend di crescita continua tra i mesi di gennaio e giugno, toccando quota 3 miliardi nei mesi di marzo e maggio, con un'unica breve tregua ad aprile.
Tra i Paesi che hanno contribuito maggiormente alla crescita dello spam in Europa vi sono: Germania, Regno Unito, Italia e Francia. A livello globale il 65% dello spam generato riguarda offerte commerciali (28%), truffe (22%), e proposte di prodotti medico-sanitari (15%). Contrariamente a una percezione molto diffusa, il segmento del porno incide solo per il 4%.
Lo spam HTML risulta essere la tecnica maggiormente utilizzata dagli spammer. La quantità  di spam distribuito attraverso le reti botnet è enorme: da una analisi condotta dai laboratori Trend Micro è emerso che un singolo Pc bot, nell'arco di 24 ore, è riuscito a generare 2,5 milioni di messaggi di spam. In Italia, nel primo semestre del 2010, sono stati rilevati 5 milioni di computer che fanno parte di reti bot costruite per diffondere spam.

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