La notizia è giunta da un'agenzia di Reuters ed è poi stata confermata da un
comunicato stampa ufficiale di
Electronic Arts: la multinazionale del videogioco ha assorbito
Chillingo per circa
20 milioni di dollari.
Chillingo è la casa che ha pubblicato
Angry Birds, il famoso gioco per
iPhone, più recentemente esportato su
Android, che si è conquistato milioni di fan in tutto il mondo.
La notizia ha generato qualche dubbio sui motivi dell'operazione.
Prima di tutto la proprietà intellettuale di Angry Birds non è di Chillingo, ma degli sviluppatori della software house
Rovio. Todd Mitchell, analista di Kaufman Brothers, ha commentato che probabilmente
EA intende sfruttare l'utenza di Chillingo per far penetrare i giochi
EA Mobile nel mercato dei social network e degli smartphone.
Il responsabile marketing di Electronic Arts,
Holly Rockywood, ha dato parziale conferma di qeuste ipotesi: "Acquisendo Chillingo, EA Mobile consolida la propria presenza nella fascia di mercato della piattaforma Apple e si riconferma editore principale dell'intrattenimento in mobilità ".
Il fatto che Angry Birds non faccia parte del pacchetto di Chillingo non costituisce un limite alle
potenzialità dell'azienda.
Tra i giochi pubblicati da Chillingo, infatti, si possono contare anche
Cut the Rope, uno dei giochi di maggior successo sulla piattaforma Apple, e l'ottimo
Predators. Inoltre, i rapporti di Chillingo con team di sviluppo grandi e piccoli può offrire un'ampia varietà di prodotti.
I vantaggi per EA sono tutti sulla tavola, ma
alcuni analisti criticano la politica di acquisizioni di EA, colpevole di spendere troppo denaro (l'azienda ha da poco comprato anche
PlayFish e
Playdom) senza avere un
modello di business definito.
Si vedrà col tempo se l'acquisizione di Chillingo si rivelerà una spesa inutile o un investimento capace di generare ricavi.