Apple compra Sony e Facebook? Frase di Jobs scatena fanta-speculazione

Trapelano indiscrezioni dal mondo dei media circa alcune possibili acquisizioni da parte di Apple. L'azienda di Steve Jobs avrebbe abbastanza liquidità  e interesse per comprare Sony, Electronic Arts o Facebook, ma lo scetticismo rimane alto.

Autore: Redazione Technology

Tutto inizia da alcune informazioni arrivate dal sito finanziario Barron's e da altre fonti, poi riportate da Reuters. L'argomento è forte: l'interesse di Apple per l'acquisizione di una società  strategicamente importante, con possibili bersagli del calibro di Sony, Adobe e Disney.
Successivamente Reuters ha riportato l'importante reazione del titolo azionario di Sony, cresciuto di 3 punti proprio in seguito alle indiscrezioni dei media sull'interesse di Steve Jobs per l'azienda giapponese.
La portavoce di Sony, Sue Tanaka, non ha voluto esprimere commenti sulle voci e i pettegolezzi, ma il caso mediatico continua a montare, basandosi soprattutto su una dichiarazione rilasciata dal CEO di Apple durante una conferenza del 18 ottobre.
A Steve Jobs è stato chiesto cosa avrebbe fatto Apple con 51 miliardi di dollari di liquidità , e il CEO avrebbe risposto: "Vorremmo continuare a tenere il nostro portafogli integro perchà© ci potrebbero essere una o più possibilità  importanti nel nostro futuro".
Altre indiscrezioni sono poi trapelate dal sito di videogiochi CVG, secondo cui gli analisti di Kaufman Brothers avrebbero indicato la multinazionale videoludica Electronic Arts tra le possibili acquisizioni di Apple, insieme ad altri nomi di primo piano come Netflix e, udite udite, Facebook.
Di fronte a voci che vedono coinvolti alcuni giganti del mondo della tecnologia e dell'intrattenimento, molti analisti rimangono scettici. Secondo gli esperti, infatti, alcune delle acquisizioni citate sarebbero difficili da realizzare.
Sony, ad esempio, potrebbe rivelarsi un acquisto ostile, vista la recente collaborazione dell'azienda giapponese con Google proprio contro Apple. Con le altre società  si avrebbero problemi simili - si pensi ai continui attriti con Adobe - ma non è detto che l'azienda di Steve Jobs non riesca a superarli e a conquistare un'altra bella fetta di mercato.
L'unica cosa certa è che Apple, tralasciando scetticismi e strategie di mercato, possiede le capacità  finanziarie per comprarsi praticamente quello che vuole: si può solo aspettare per scoprire quale società  entrerà  a far parte del pacchetto di Cupertino.
Tutto, però, potrebbe anche finire in una bolla di sapone, con Steve Jobs ancora in possesso del suo portafogli pieno di (tanti) soldi e di altrettante possibilità .

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