Dolcetto o scherzetto? Halloween mette a rischio la sicurezza dei PC

Il web è invaso da applicazioni e scherzi informatici che simulano l'attacco di Trojan. Gli hacker utilizzano sempre di più messaggi spam che sfruttano le icone di Halloween come esca per accedere alle informazioni personali degli utenti.

Autore: Redazione D.Life

Halloween si avvicina e sono numerose le applicazioni, i finti siti web, spam e Trojan che cercano di ingannare gli utenti.
I laboratori di Panda Security "The Cloud Security Company" stanno lavorando dall'agosto scorso per localizzare questo tipo di attacchi e, negli ultimi giorni, è stato notato un incremento che sta riportando alla luce vecchi e nuovi esemplari e false applicazioni con lo scopo di spaventare, anche se in maniera blanda, gli utenti.
Primi tra tutti gli scherzetti di Halloween per seminare terrore.
Nonostante gli scherzi informatici non siano una novità , in questi giorni che precedono la festa ne sono stati inviati una grossa quantità  per terrorizzare gli utenti.
In realtà , questi messaggi non sono pericolosi, in quanto non contengono realmente malware o Trojan, ma hanno la funzione di spaventare i destinatari.
Solitamente vengono ricevuti sottoforma di file video di Halloween, come cartoline virtuali via email o provenienti da social network ecc.
In ogni caso, nel momento in cui vengono scaricati dall'utente, saranno visualizzati immediatamente messaggi o schermate che avvisano che il sistema è stato colpito da un Trojan.
Potrebbe accadere anche che un flash movie simuli l'eliminazione di tutti i contenuti dell'hard disk del computer infetto e faccia apparire sullo schermo un inquietante teschio.

Il sito che diffonde questi scherzi mette anche a disposizione un video con le istruzioni per configurare il filmato e renderlo ancora più realistico e spaventoso.
Si tratta ancora di scherzi e non si viene colpiti realmente da malware, nà© il computer è formattato. Non c'è dubbio, però, che gli utenti si spaventerebbero realmente nel vedere distruggere i loro sistemi.
In altre occasioni gli hacker sfruttano film appena usciti come "Paranormal Activity 2" o i classici di Halloween come "Venerdì 13" per lanciare attacchi Blackhat SEO, per posizionare i  propri siti pericolosi ai primi posti dei risultati delle ricerche fatte dagli utenti.
Una volta che gli utenti accedono al sito pericoloso, viene scaricato automaticamente sul PC un Trojan o un finto antivirus. Questi attacchi sfruttano non solo film dell'orrore, ma anche altri temi legati ad Halloween, ad esempio inviti a feste private, etc.  

Desktop Security 2010 è un finto antivirus scaricato durante un attacco Blackhat SEO di Halloween. Un altro metodo sfruttato dagli hacker per colpire il maggior numero di computer è quello di sfruttare Halloween per inviare spam "a tema" per convincere gli utenti a inserire i propri dati personali, per acquistare prodotti illegali, o arricchirsi attraverso sistemi di pay-per-click.

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