Sul web e YouTube dilaga la Ruby-mania

La storia di Ruby, la minorenne marocchina che avrebbe partecipato alle feste in casa Berlusconi, sta impazzando sul web. Su Facebook appaiono alcune foto della ragazzina in abiti succinti, mentre su YouTube spopola il video-parodia di Elio e le Storie Tese dedicato alla vicenda.

Autore: Redazione D. Life

Impazza sul web la storia di Ruby, la minorenne marocchina che ha raccontato ai magistrati di Milano di aver frequentato la casa del Premier Berlusconi durante alcune feste svoltesi alla presenza di vip e volti noti della Tv e dello spettacolo.
La ragazzina ha svelato di aver partecipato più volte a party organizzate in casa Berlusconi ad Arcore, alle quali avrebbero presenziavano avvenenti signorine e nelle quali si sarebbe più volte svolto il rituale erotico del "bunga bunga", una sorta di dopo cena hot.
I magistrati, sulla base del racconto della ragazzina hanno aperto un'inchiesta, ma intanto sul web è già  partito il tam tam su Ruby e sull'intera vicenda.
Sul suo profilo Facebook la ragazza si fa chiamare "Ruby Rubacuori" e si presenta con foto in cui sembra una ballerina di lap dance: stivali dal tacco altissimo, corpetto e pantaloncini attillati, lunghi guanti in pelle e labbra rosso fuoco.

Sul web circolano altre sue foto mentre si esibisce in versione night club o nei panni di venditrice di sigari.
E il "bunga bunga"? Com'era prevedibile, è diventato un tormentone.
Oltre alle barzellette in circolazione riguardanti il rituale erotico africano, su YouTube sta impazzando il divertentissimo video "bunga bunga" di Elio e le Storie Tese: il gruppo milanese ha creato una comica parodia di "Waka waka" di Shakira che ha per argomento proprio la piccante vicenda.

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