Google Street View, polemiche nel Regno Unito

L'autorità  garante del Regno Unito accusa Google di aver commesso una grave violazione della privacy. Durante la consueta mappatura, le macchine di Street View avrebbero raccolto dati sensibili dei cittadini attraverso le reti Wi-Fi.

Autore: Redazione D.Life

Google ancora nei guai per Street View: nuove accuse dal Regno Unito.
Secondo quanto riportato da Christopher Graham, commissario ICO (garante della privacy nel Regno Unito), le macchine di Street View avrebbero gravemente infranto la privacy dei cittadini britannici.
L'accusa è sempre la stessa: durante la mappatura e le fotografie del territorio, i rilevatori di Mountain View avrebbero captato e immagazzinato dati sensibili dei cittadini attraverso le reti Wi-Fi.
Il commissario ICO ha dichiarato, per mezzo di un comunicato ufficiale, che questo "costituisce un comportamento illegale e una significativa violazione del Data Protection Act" e ha chiesto al colosso dei motori di ricerca di assicurarsi che ciò non si ripeta mai più e di cancellare tutti i dati raccolti.
In conclusione però, così come in Canada, non sono stati avviati procedimenti penali nei confronti di Google, scatenando l'ira di alcune associazioni britanniche.


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