Giappone, Call of Duty: Black Ops verrà  censurato

Square Enix, software house che si sta occupando della localizzazione di Call Of Duty: Black Ops in territorio giapponese, ha comunicato che il titolo subirà  delle censure necessarie per permetterne la commercializzazione su suolo nipponico.

Autore: Redazione D.Life

Non c'è che dire: questa notizia effettivamente potrebbe suonare come una nota stonata. Sì, perchà© il Giappone è considerato un paese dove la censura è da sempre molto permissiva. Pensiamo solo alla quantità  di anime, manga e videogiochi, non proprio pudici e "leggeri", usciti negli anni dai suoi confini.
Beh, stando ai fatti le cose potrebbero cambiare.
Square Enix, che si occupa della localizzazione di Call of Duty: Black Ops, ha annunciato che dovrà  apportare dei tagli di censura ad alcuni elementi del gioco per permetterne la pubblicazione sul suolo nipponico. I tagli avranno come oggetto le svastiche ed i riferimenti al nazismo presenti nel gioco.
Questi elementi verranno sostituiti dalle più "neutre" Croci di Ferro, onorificenze primariamente istituite dal Re di Prussia ed in seguito usata, durante i due conflitti mondiali, come decorazioni al merito per i civili che si contraddistinsero in azioni militari. I tagli censori interesseranno le versioni Pc del gioco, mentre le versioni console manterranno le croci uncinate e i riferimenti al nazismo.
Square Enix ha inoltre aggiunto che verranno rimosse anche alcune scene particolarmente forti presenti in una fase del gioco, precisamente durante lo svolgimento di un interrogatorio.


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