Microsoft ha annunciato la sua
nuova piattaforma unified communications and collaboration (
UC&C), denominata
Lync, affermando che sostituirà i PBX (Private Branch Exchange) aziendali.
La nuova soluzione
ridurrà il numero dei dispositivi da "mantenere", generando un
nuovo sistema per quanto riguarda il
controllo delle funzionalità telefoniche, in particolare delle chiamate.
Lync 2010, che non è altro che la nuova versione di Office Communications 2007, sarà disponibile dai
primi giorni del prossimo dicembre.
Il nuovo software UC&C sarà legato alle applicazioni
Exchange,
Office e
SharePoint, e supporterà i
sistemi E911, ad oggi in grado di fornire
informazioni sulle persone connesse ad un sistema telefonico in particolare.
"La mancanza di questa caratteristica costituiva un grosso ostacolo all'uso della piattaforma di Microsoft", ha spiegato il vice presidente di Microsoft Corporate per la sezione Office,
Gurdeep Singh Pall.
"In momenti come questo, di crisi economica, queste soluzioni si posizionano come l'alleato naturale di aziende che vogliono competere sul mercato. Lo dimostrano alcuni dati recenti che ci dicono che gli
investimenti IT in questo settore registreranno, nei prossimi anni,
una crescita del 16% per un totale di
270 milioni di Euro in Italia", ha dichiarato, invece,
Pietro Scott Jovane, AD di Microsoft Italia. Lync, infatti, fornirà diverse funzionalità in proposito, come l'
instant messaging e il
web conferencing.
Molti produttori del settore, come
Logitech e
Plantronics, hanno già presentato soluzioni che supporteranno Lync, dalla
conference room alla
telefonia IP.
Tra le altre, anche
Telecom Italia si è mostrata
disponibile ad aprirsi a queste nuove soluzioni business, proponendo il concetto di
"comunicazione unificata" affiancata a Microsoft Lync.
Per maggiori informazioni sulla nuova piattaforma è possibile visitare il sito ufficiale di Lync, in inglese, a
questo indirizzo.