Si tratta delle
Gymnhouse, derivata dalle parole
gymnasium (palestra) e
house (casa), un
nuovo modo di vivere l'attività fisica, capace di portare risultati concreti e duraturi, che segna un cambiamento epocale: basta con noiosi esercizi in
palestra, ora il diktat è mantenersi in forma tra le
mura domestiche, dove gli italiani preferiscono di gran lunga passare il proprio tempo libero, come dimostrato dall'indagine
"La famiglia italiana: famiglia brillante" effettuato nel 2007 su un campione rappresentativo della famiglia italiana di 500 tra genitori e figli, secondo cui per il 65% degli intervistati prevale il modello del
relax fra le pareti domestiche.
Grazie alle console di ultima generazione come
Xbox 360 con Kinect e
Nintendo Wii l'attività sportiva si sposta nel più comodo
salotto di casa e senza l'ansia da prestazione. Alla base di questa nuova concezione di intendere il fitness è l'utilizzo, tramite un semplice
televisore, di un
innovativo software interattivo che permette, come se si fosse proiettati in una sorta di ‘palestra virtualè di praticare dei veri esercizi fisici, interagendo con dei veri allenatori attraverso dei
comandi vocali e gestuali, senza l'ausilio di alcun dispositivo.
Con la Gymnhouse la palestra si sposta in casa, ma
senza l'ingombro di attrezzi pesanti ed ingombranti, ma semplicemente mettendosi davanti al televisore,
senza il pagamento di nessun canone, ed entrando in un mondo virtuale, vivevano un'esperienza attiva e coinvolgente tramite cui fare gli stessi esercizi che si farebbero in palestra. Corsi di
yoga,
aerobica,
arti marziali.
La nuova tecnologia permette di monitorare l'ampiezza dei movimenti, il ritmo e il numero di ripetizioni. A differenza del passato, è infatti rappresentato il corpo umano, ed è possibile
partecipare con la voce e dei movimenti liberi. Gli allenamenti sono creati in base a veri e tangibili obiettivi di fitness e originali effetti speciali faranno da ricompensa alla prestazione migliore.