Il primo giorno di dicembre ha coinciso con il primo
Home Office Day di
Microsoft Italia, iniziativa voluta dal ramo italiano della compagnia in occasione del lancio di
Lync, la piattaforma software che trasforma il Pc un un centro di comunicazione. Anche e sopratutto in
ambito lavorativo.
Oltre che per lanciare Lync, l'Home Office Day è servito anche per
sottolineare i benefici del telelavoro, benefici che Redmond conosce bene.
In più, sfruttando questa particolare modalità lavorativa, il dipendente è
più efficiente, ha una
migliore qualità della vita e riduce il proprio impatto ambientale in termini di CO2 emessa.
A tal proposito
Pietro Scott Jovane, AD di Microsoft Italia, ha commentato "Il nostro obiettivo è quello di lanciare un messaggio a tutto il mondo produttivo, dimostrando come l'Home Office possa rappresentare una modalità efficace di lavoro e come la produttività non sia riconducibile alla contiguità fisica tra chi svolge una determinata mansione ed il diretto superiore. Le nuove soluzioni tecnologiche per la comunicazione a distanza, come ad esempio Lync che abbiamo appena lanciato, riducono i tempi e delocalizzano l'attività lavorativa per concedere più tempo alla vita privata, alle esigenze della famiglia, senza ridurre la produttività e senza dimenticare i benefici derivanti da una minore emissione di CO2, grazie alla riduzione dei viaggi e degli spostamenti".
L'iniziativa è stata estesa anche ai
25mila partner italiani che hanno potuto, purtroppo solo per un giorno, sperimentare cosa sia il lavoro da casa.