PayPal riattiva il conto di WikiLeaks

PayPal riattiva il conto di WikiLeaks sospeso recentemente: la società  mette a disposizione i fondi esistenti sul conto per consentire al sito di Assange di finanziarsi, ma non accetta nuovi versamenti da parte dei sostenitori.

Autore: Chiara Bernasconi

Paypal ha riattivato il conto di WikiLeaks che aveva sospeso alcuni giorni fa senza però accettare nuovi versamenti da parte dei sostenitori del sito di Assange.
John Muller, direttore delle questioni legali di PayPal ha dichiarato che la società  ha applicato delle restrizioni all'utilizzo dei fondi: "la decisione è stata difficile, ma l'abbiamo presa sulla base della politica aziendale di utilizzo accettabile. WikiLeaks infatti incoraggia le fonti a divulgare documenti di tipo confidenziale e in questo modo vìola la legge, mentre noi la prendiamo seriamente in considerazione".
I fondi esistenti sul conto verranno comunque messi a disposizione, al fine di consentire al sito di finanziarsi.

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