Black-out dei siti europei Amazon, gli hacker pro Wikileaks non centrano

Alcuni siti di Amazon in Europa questa notte hanno subito un'interruzione di circa mezz'ora.
Ieri sera, infatti, Amazon.co.uk, Amazon.de, Amazon.fr e Amazon.es sono rimasti oscurati dalle 9.15 fino alle 22.45 (ora italiana).
Dapprima si era pensato che a causare il black-out del sito fosse stato un attacco hacker, magari un DdoS da parte di gruppi a sostegno di Wikileaks.
In seguito però la società  ha escluso un attacco hacker, spiegando che l'interruzione del funzionamento del sito è stato dovuto a un errore hardware nella sua rete di dati europei.
"La breve interruzione dei nostri siti europei di vendita al dettaglio è stata causata da un guasto nell'hardware del nostro datacenter europeo e non è stato un tentativo di attacco DdoS", ha spiegato un portavoce di Amazon.
Il sospetto iniziale non è stato comunque fuori luogo poichà© Amazon è stata una delle prime aziende a rinnegare Wikileaks cacciandolo dai propri server e, visti gli attacchi recenti da parte di gruppi che appoggiano Assange nei confronti degli ex sostenitori, la cosa non era poi così improbabile.