Aidaa denuncia la vendita dei «cani a rate» sul web

L'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente mostra come il fenomeno degli acquisti dei cuccioli on line sia in aumento. Attenzione però agli allevatori che sfruttano il servizio sul web e creano un vero e proprio mercato nero.

Autore: Redazione D.Life

Maggiore attenzione nei confronti dei siti on line che offrono cani di razza pagabili "a rate". E' questa la denuncia dell'Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, che mostra come il fenomeno di acquistare cuccioli on line sia sempre più frequente.    
In questi tipi di acquisti i cuccioli sono "finanziabili", infatti le maggiori finanziarie da alcuni mesi hanno attivato il servizio di "finanziamento degli animali vivi".
In pratica si accede ad un finanziamento rateale che può partire da 14,90 Euro al mese, con interessi piuttosto alti, che da una parte garantisce all'allevatore l'incasso immediato dei suoi soldi mentre l'acquirente paga in alcuni casi con rate che raggiungono anche gli 84 mesi per il proprio cane.
Il sistema pare funzionare bene e i numeri sono in crescita da un anno a questa parte.
La preoccupazione arriva qualora il compratore smettesse di pagare le rate. Il cane, infatti, che fine farebbe? Dopo i tre solleciti inviati dalla finanziaria, il cane può essere pignorato e finire sotto sequestro o addirittura essere sequestrato e portato presso un canile.
La pecca del servizio, secondo l'Aidaa, è che è quasi impossibile scoprire chi c'è dietro l'annuncio di vendita. Per tutelare gli allevatori che svolgono il proprio lavoro in modo giusto e attento sarebbe bene che questi siti internet venissero denunciati, perchà© costituiscono un vero e proprio mercato illegale.

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