Toshiba, ecco il 3D senza occhiali

Al CES 2011 Toshiba ha mostrato diverse applicazioni della visualizzazione in 3D: sul notebook Qosmio e sulla Tv, come trapelato in precedenza.

Autore: Andrea Sala

Al CES 2011 non ci sono solo i tablet. Alla 3 giorni di Las Vegas, infatti, c'è stato spazio anche per una tecnologia molto interessante che, auspicano le aziende, presto vedremo nei salotti di tutto il mondo. 
Stiamo parlando, ovviamente, della visualizzazione tridimensionale, sia sulle Tv di prossima generazione sia sui notebook. La particolarità ? La visione stereoscopica non necessiterà  degli scomodi occhialini polarizzati.
Ed è Toshiba l'azienda più attiva in questo senso.
Al CES 2011, infatti, è stato esposto uno schermo Tv di circa 40" capace di veicolare l'effetto tridimensionale senza occhiali:  per ricreare il 3D, il display sfrutta la barriera di parallasse, meccanismo che liberà  sì dagli occhialini, ma impone ben precise posizioni di visualizzazione. Bisogna infatti essere posizionati davanti allo schermo, o in altri due punti ben precisi.

Insomma, la tecnologia esiste, ma deve essere ancora affinata. Sembra che, tuttavia, non ci sia poi molto da migliorare: il presidente di Toshiba ha infatti annunciato l'arrivo della prima linea di 3DTV in Europa entro l'anno in corso, con formati che vanno dai 52" ai 75".
Le Tv in questione, poi, saranno dotate di una nuova interfaccia, capace di connettersi a eventuali reti locali e al web, attraverso un portale creato dalla stessa Toshiba.
Ma l'azienda vuole portare il 3D anche sui computer. A tal proposito, sempre al CES, è stato presentato anche il notebook Qosmio.
Il portatile, sempre attraverso la barriera di parallasse, è capace di veicolare immagini in 3D attraverso lo schermo a 120 Mhz e la speciale webcam: quest'ultima, in particolare, rileva i movimenti della testa e degli occhi per indirizzare le immagini in modo ottimale verso l'utente.

L'unica differenza rispetto alle Tv è proprio questa e potrebbe velocizzare l'arrivo del 3D sui notebook.
Il prodotto, però, è ancora un prototipo non esente da pecche: le immagini sembrano essere poco nitide, sopratutto ai margini dello schermo, i colori poco profondi e, a livello globale, il processo di reindirizzazione delle immagini è poco fluido.
Anche qui sembra che si tratti di problemi di poco conto, visto che Toshiba intende lanciare il notebook Qosmio entro la fine del 2011.

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