Il presidente tunisino Ben Ali ha mantenuto la propria promessa ed ha tolto la censura sui siti internet posta dal Ministero dell'Interno. Grande soddisfazione, soprattutto da parte dell'opposizione politica.
Autore: Chiara Bernasconi
La promessa del presidente tunisino Ben Ali è stata mantenuta: diversi siti internet, inaccessibili da anni, sono stati sbloccati. La notizia della rimozione della censura è stata pubblicata dapprima su Facebook e successivamente si è rapidamente diffusa su web. D'ora in poi, i tunisini potranno navigare in internet, visitare siti prima inaccessibili ed esplorarne i contenuti, come le news online o i video di Al Jazeera, Flickr, Youtube, Wat.tv, Daily Motion o ascoltare la radio di opposizione Kalima. Sono stati in molti a festeggiare la fine della censura posta dal Ministero degli Interni chiamata "Ammar 404". In particolare, l'opposizione politica ha espresso la propria soddisfazione ritenendo quello di Ben Ali un gesto "molto importante ed inaspettato che viene incontro alle aspettative della società civile".
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