Sito Expo di Shangai, bufera in Campidoglio

Il Comune di Roma avrebbe speso più di un milione e 300mila Euro per un sito riguardante l'Expo di Shangai. La piattaforma avrebbe lavorato solo 4 giorni. Alemanno: "il sito sarà  utilizzato per tutte le iniziative a carattere internazionale".

Autore: Chiara Bernasconi

Il Comune di Roma avrebbe speso più di un milione e 300mila Euro per allestire, all'interno del portale web del Campidoglio, un sito che ha lavorato a pieno regime soltanto per 4 giorni, ossia quelli della missione del sindaco Alemanno a Shangai per l'Expo 2010.
Sembra infatti che la piattaforma sia stata aggiornata soltanto dall'11 al 14 ottobre 2010 per informare la popolazione sulle gesta del primo cittadino in estremo oriente.
Secondo il delegato del Comune all'Expo di Shangai Francesco Maria Orsi, l'iniziativa sarebbe dovuta essere "a costo zero per l'amministrazione".
Orsi, nei giorni scorsi, è stato indagato dalla Procura di Roma per cessione di stupefacenti, corruzione, riciclaggio e riutilizzo di denaro di provenienza illecita.
Dal canto suo, Alemanno si difende spiegando che il sito non serviva solo per l'Expo di Shangai, ma verrà  utilizzato per tutte le iniziative che hanno carattere internazionale.
Proprio per questo motivo, a suo parere, "è assolutamente fuori luogo parlare di un milione e 400mila Euro investii solo per Shanghai".

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