La Cina censura lEgitto sul web

Le autorità  cinesi hanno bloccato dai microblog dei siti come Sina.com e Souh.com le ricerche che contengono la parola "Egitto". Nel frattempo, gli ultimi aggiornamenti sulla situazione nel Paese, dopo il blocco di internet arrivano via SMS.

Autore: Chiara Bernasconi

Secondo il sito dell'emittente televisiva araba Al Jazeera, le autorità  cinesi hanno bloccato le ricerche che contengono la parola "Egitto" dai microblog dei siti più popolari come Sina.com e Souh.com, del tutto simili al social network Twitter.
Immettendo infatti il termine "Egitto" in tali piattaforme, appare una schermata con la seguente scritta: "Secondo le leggi in vigore, il risultato della vostra ricerca non può essere comunicato".
Intanto, dopo il blocco dell'accesso alla rete dei giorni scorsi, le ultime notizie dall'Egitto arrivano tramite SMS. Da essi si evince che la rivolta nel Paese non si placa: i dimostranti continuano ad invadere le strade e durante la scorsa notte molti di essi hanno dormito in piazza Tahrir.
Nel frattempo gli Stati Uniti stanno preparando l'evacuazione di migliaia di americani dall'Egitto.

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