Vodafone ha reso noto che le autorità egiziane hanno costretto la compagnia di telefonia mobile ed altri operatori ad inviare ai propri abbonati che avevano sottoscritto contratti telefonici in Egitto,
sms filo-governativi e di sostegno al presidente Mubarak durante le
proteste di questi giorni nella capitale egiziana.
Vodafone ha fatto sapere inoltre di non poter cambiare il contenuto dei messaggi ma di avere protestato contro il governo egiziano ritenendo "inaccettabile" quanto fatto dall'esecutivo di
Ahmed Shafiq, poichà© tutti i messaggi devono essere "trasparenti e chiaramente attribuibili alla fonte di origine".