Android Market, agli sviluppatori piace

I recenti miglioramenti di Google alllo store online di applicazioni Android Market - che comprendono la sua trasformazione in un e-store browser-based e i pagamenti in-app - sono stato salutati come un grande passo nella giusta direzione da parte degli analisti e degli sviluppatori.
Finora, proprio il Market è stato la parte più criticata dell'ecosistema Android, secondo Ben Wood, direttore della ricerca presso CCS Insight.
"Gli sviluppatori hanno sempre detto di non essere riusciti a monetizzare come è successo su App Store di Apple," ha detto Wood.
La versione browser-based di Android Market, secondo Google, renderà  più semplice scoprire nuove applicazioni. In precedenza la piattaforma era disponibile solo attraverso client di telefonia mobile.
Gli utenti possono anche inviare le applicazioni direttamente sul loro dispositivo Android e condividere le applicazioni con gli amici tramite Twitter, ha dichiarato Google. 
E' l'ultimo di una serie di miglioramenti che BigG ha fatto nel corso degli ultimi mesi, introducendo un nuovo client di Android Market e descrizioni più lunghe per le applicazioni.
"[Google] ha finalmente capito che c'era un bisogno reale di miglioramento per il Market ed è una buona notizia, ha detto lo sviluppatore Android Konrad Hà¼bner tramite e-mail.
La funzione preferita è la possibilità  di selezionare un'app che poi può essere inviata automaticamente a un telefono.
L'Installazione di applicazioni in questo modo è "molto più confortevole del seccante iTunes", ha dichiarato Hà¼bner.
Lo sviluppatore non è il solo a pensare che l'installazione over-the-air di applicazioni sia un passo avanti.
"E' molto più facile che scaricare applicazioni via iTunes su desktop e poi sincronizzare il tutto con il proprio iPhone", dice Fredrik Andersson, fondatore e sviluppatore della società  di consulenza svedese Kondensator.
Una parte importante della commercializzazione delle applicazioni è la distribuzione tramite i social network e la possibilità  di installarle direttamente dopo averne avuto una prima impressione, ha detto Andersson via e-mail.
E sempre Andresson non vede l'ora di utilizzare per i pagamenti-app, che permettono agli sviluppatori di guadagnare dalla vendita di beni virtuali o update all'interno delle loro applicazioni.
La grande sfida è quella di aiutare gli utenti a trovare ciò di cui hanno bisogno tra la miriade di applicazioni disponibili, sempre secondo Andersson. Ma questo vale anche per Apple e App Store, ha aggiunto.
Mercoledì scorso, Google ha anche dimostrato Android 3.0 Honeycomb, la prossima versione del sistema operativo creato su misura per i tablet, che dovrebbe contribuire ad aiutare prodotti come Xoom di Motorola e G-Slate di LG a competere contro iPad.
La maggiore concorrenza favorirà  lo sviluppo di tutte le piattaforme, e i consumatori potranno beneficiarne.
Una recente indagine tra gli sviluppatori condotta da Appcelerator - la cui piattaforma Titanium  può essere utilizzata per sviluppare applicazioni native cross-platform - e IDC ha mostrato un crescente interesse tra i programmatori nei confronti dei tablet Android-based.
L'interesse è salito di 12 punti in tre mesi al 74%, e gli intervistati dice di essere "molto interessato" a sviluppare per questi dispositivi, rivela il sondaggio.
I miglioramenti del Market giungono in un momento chiave per Android. Lunedì, infatti, la società  di ricerche Canalys ha annunciato che Android ha superato Symbian nella classifica degli OS per smartphone.
"Android è stato un successo fenomenale, probabilmente oltre i sogni più ottimisti che Google aveva quando l'ha lanciato", ha detto Wood.
Il successo di Android è il risultato di una vasta gamma di prodotti, sia di fascia bassa che di fascia alta, con specifiche hardware molto differenti.
Il passo successivo dovrebbe essere la capacità  di sviluppare applicazioni particolari per taluni dispositivi, e permettere loro di sfruttare appieno la potenza dei processori dual-core e l'accelerazione hardware.
Questo, ai giorni nostri, è fondamentale, ha concluso Wood.