PlayStation 3, cè un rootkit nel firmware 3.56?

Secondo alcune indiscrezioni, il nuovo firmware di PlayStation 3, il 3.56, conterrebbe al suo interno un rootkit, che permetterebbe il monitoraggio della console da remoto. Attraverso la connessione a PlayStation Network Sony potrebbe sapere se nella console sia presente un custom firmware o software non autorizzato.

Autore: Redazione D.Life

Secondo alcune fonti, localizzabili in forum e community di hacker, Sony avrebbe incluso nel nuovo firmware 3.56, rilasciato per contrastare la pirateria su PlayStation 3, un rootkit in grado di monitorare da remoto la console.
In pratica, se le voci trovassero effettiva conferma, Sony sarebbe in grado di conoscere il contenuto di una console nel momento stesso in cui questa acceda al PlayStation Network, scoprendo se sulla stessa sia presente o meno un custom firmware oppure software non autorizzato. Ottenendo queste informazioni, Sony entrerebbe in possesso di un'arma in più nella lotta che da alcuni mesi conduce contro gli hacker. Inoltre avrebbe la possibilità  di bannare completamente dal PlayStation Network tutte le console con firmware modificato.
Al momento la situazione non è ancora chiara. Nel coro degli esperti c'è chi afferma che un'operazione del genere possa essere effettuata. Per Chris Boyd, esperto di sicurezza di GFI Security, questo allarme risulterebbe totalmente ingiustificato ed esagerato.

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